lunedì 21 giugno 2021

Formula 1, quanto è importante vederci bene per un pilota


In Formula 1 ha debuttato il primo laboratorio di prestazioni visive grazie a Shamir Optical Industry, azienda israeliana, fondata nel 1972, tra i maggiori produttori di lenti oftalmiche ad alto contenuto tecnologico. Shamir ha stretto una partnership con Alpine F1 Team, la scuderia francese con cui in questa stagione scendono in pista piloti Esteban Ocon e Fernando Alonso. Il focus della collaborazione è sulle prestazioni visive dei piloti, ma anche della squadra e del personale che lavora nelle sedi del Team Alpine F1 a Enstone e Viry-Châtillon, che vengono monitorate attraverso un’accurata valutazione oftalmica. L'obiettivo è migliorare la qualità visiva e la sicurezza di ogni membro del Race Team Alpine F1: «L’eccellenza in Formula 1 nasce dall’eccellenza di ogni persona, in ogni area. La visione è stata spesso trascurata come fattore chiave di differenziazione delle prestazioni. Osservando sport diversi, come lo sci e il rally, abbiamo capito che un individuo otterrà prestazioni migliori se può concentrarsi senza essere disturbato da riflessi, sfocatura e bagliori» spiega Davide Brivio, Racing Director di Alpine F1 Team. Così, gli ingegneri di Alpine e quelli di Shamir svilupperanno insieme nuove tecnologie incentrate sulla visione per migliorare le prestazioni in gara e la sicurezza dei piloti in pista. Continua su GQ

domenica 20 giugno 2021

Ferrari SF90 Stradale Assetto Fiorano: la prova, verso l'infinito e oltre


La SF90 Stradale Assetto Fiorano è la Ferrari delle prime volte. Non solo la prima ibrida plug-in di Maranello o la prima con il motore posteriore centrale ad avere anche la trazione integrale (la prima in assoluto è stata la FF del 2011), ma anche la prima supercar a tiratura non limitata. Il suo posizionamento la accosta ad antenate come 288 GTO, F40, F50, Enzo e LaFerrari, ma qui non ci sono limiti numerici. Basta avere la pazienza di attendere almeno un anno, anche due su alcuni mercati, e si può avere il V8 stradale più potente mai prodotto dalla Ferrari. È derivato da quello della F8 Tributo e per la prima volta utilizza la tecnologia dell'iniettore centrale nella camera di combustione, resa possibile dall'iniezione diretta ad alta pressione (350 bar) fornita da Bosch. I restanti 220 CV del powertrain sono forniti da tre motori elettrici, uno al posteriore - deriva dalla F1 e ne eredita il nome MGUK (Motor Generator Unit, Kinetic) - collocato tra il motore endotermico e il cambio, e due sull’assale anteriore. Continua su La Stampa

sabato 19 giugno 2021

Milano Monza Motor Show, i numeri della prima edizione


Fino a poco tempo fa il successo dei Saloni e delle kermesse dedicate ai motori si misurava prima di tutto con il numero di biglietti staccati. Ma i tempi cambiano e anche a causa della pandemia gli show tradizionali sono sempre meno popolari. Non è il caso del Milano Monza Motor Show che ha colorato le strade del capoluogo lombardo nello scorso weekend e di cui, a due giorni dalla chiusura, sono stati ufficializzati alcuni numeri. In ogni caso, risultati a parte, questa è stata la prima manifestazione di settore, in presenza e aperta al pubblico, dopo quasi un anno con centotrenta modelli in pedana e oltre settanta auto “green” disponibili nell'area test drive. Considerato tutto questo scenario, sono state 57.835 le scansioni totali dei codici QR relativi alle vetture esposte, praticamente una ogni 4 secondi, a cui si sommano le 76.264 le pagine visitate sul sito ufficiale del Mimo, generando 134.099 contatti per le novità in pedana. Continua su La Stampa

venerdì 18 giugno 2021

Le Rolls-Royce del cuore della principessa Margaret vanno all'asta


Le Rolls-Royce appartenute alla principessa Margaret vanno all'asta. Si tratta di due modelli assai diversi tra loro, una Phantom IV del 1954 che vale circa 500.000 euro e una Silver Shadow del 1975 che ne vale circa 80.000. Entrambe sono state viste molte volte nelle diverse stagioni di The Crown. La particolarità della Phantom IV sta nella sua rarità e nella sua esclusività, visto che ne sono state prodotte solo diciotto. Inoltre, tutta l'esigua produzione è finita solo nelle mandi di reali e capi di stato. Tra il 1950 e il 1958 ne sono state consegnate tre all'anno: cinque a membri di alto rango della famiglia reale britannica, tre al governo spagnolo, tre agli Hakim del Kuwait e due ciascuno alla famiglia reale dell'Iraq e allo scià dell'Iran. Di questo lotto di vetture, ben sedici sono sopravvissute fino ai giorni nostri: cinque sono attualmente in servizio presso gli stessi proprietari originali o i loro successori, altre quattro sono conservate nelle collezioni governative e due sono esposte in musei permanenti. Continua su GQ

giovedì 17 giugno 2021

Lexus NX, con la nuova generazione arriva l'ibrido plug-in


Lexus ha presentato la NX di seconda generazione basata sulla piattaforma GA-K. Quella attuale è in vendita in Europa dal 2014 e in questo periodo ha totalizzato più di 170.000 unità, acquistate per la maggior parte da clienti che prima non avevano mai scelto Lexus. Per questo la NX è così importante ed è stata presa la decisione di riprogettarla completamente; le parti in comune con il vecchio modello sono solo il 5% e il debutto sul mercato è fissato per l'ultimo trimestre del 2021 a prezzi ancora da definire. La NX fa parte della strategia di Lexus che vede i veicoli elettrici sempre più importanti e infatti nel 2023 anche per questa vettura arriverà una variante 100% elettrica, come ha spiegato durante l'anteprima globale Takashi Watanabe, Responsabile di Lexus Electrified. Il modello di punta, la NX 450h+ è dotato di un motore ibrido da 2,5 litri, di un motore elettrico posteriore e di una batteria agli ioni di litio da 18 kWh. La potenza di sistema è di 306 CV e grazie alla trazione integrale per scattare da 0 a 100 km/h bastano 6 secondi. L'autonomia in modalità elettrica raggiunge i 63 km e la velocità massima i 135 km/h. Il bagagliaio ha la stessa capacità del modello full hybrid che utilizza il powertrain di quarta generazione, con una potenza massima di 242 CV, un'accelerazione 0-100 km/h chiusa in 7,7 secondi e una riduzione delle emissioni di CO2 di circa 10%. La NX 350h sarà disponibile sia con trazione anteriore che integrale; nel secondo caso, anche sulla plug-in, il motore elettrico è sempre operativo, fornendo più coppia e contribuendo alla dinamica di guida. Continua su La Stampa

mercoledì 16 giugno 2021

La Ferrari di Hugh Grant è in vendita nel Regno Unito


La Ferrari di Hugh Grant è in vendita in Inghilterra, precisamente nella concessionaria Quirks Car Company di Wickford che è specializzata in auto esotiche e sportive. La Ferrari di Hugh Grant è una California, un modello del 2012 che l'attore britannico si era regalato per il suo compleanno dei 50 anni, personalizzandola con grande gusto. Il colore della carrozzeria, infatti, non è il classico rosso che probabilmente è stato ritenuto troppo vistoso, bensì un elegantissimo grigio “canna di fucile” con abbinati gli interni in pelle color cuoio. Inoltre, questa Ferrari California è stata allestita con optional di pregio, come il pacchetto handling per migliorare la dinamica di guida, con le sospensioni magnetiche e i cerchi in lega da 20 pollici. Inoltre ci sono gadget come il sistema di infotainment con navigatore, l'impianto hi-fi di alta qualità, i sedili elettrici riscaldati, i sensori di parcheggio e il climatizzatore bizona. Questa Ferrari ha percorso solo 43.000 km ed è offerta a 79.950 sterline, che equivalgono a circa 93.000 euro. La California è un modello piuttosto importante nella storia del Cavallino Rampante, per diversi motivi. Continua su GQ

martedì 15 giugno 2021

Hyundai e il mercato italiano, la sfida dell'elettrico e la neutralità tecnologica


Dopo quattro giorni intensi - dal 10 al 13 giugno 2021 - si è conclusa la prima edizione del Milano Monza Motor Show dove Hyundai ha esposto due anteprime per il pubblico italiano. La nuova Ioniq 5, una crossover 100% elettrica e la Bayon, una B-SUV che si posiziona sotto la Kona con contenuti semplificati e un prezzo più accessibile. Inoltre, i visitatori del MiMo hanno potuto effettuare i test drive della Kona Electric (SUV elettrico più venduto in Italia nel 2020) e delle nuovissime versioni ibride plug-in della Santa Fe e della Tucson. Per noi, invece, la kermesse meneghina è stata l'occasione per parlare con Andrea Crespi, che da otto anni è alla guida della filiale italiana di Hyundai "Grazie al Milano Monza Open Air Motor Show torniamo a partecipare ad un evento in presenza e in totale sicurezza. Questo del Duomo è uno scenario perfetto per le auto, in particolare per le nostre che negli ultimi anni hanno costantemente ridotto le emissioni" racconta con soddisfazione Crespi. Continua su La Stampa