La Range Rover è un'istituzione della storia automobilistica. Nel 1970 ha inventato il concetto di SUV di lusso e per molti anni è stata l'unica esponente della sua nicchia di mercato. Il modello attuale, che è stato lanciato nel 2012 e rappresenta la quarta generazione di Range Rover, mantiene ancora alcuni elementi estetici di quello originale, come il cofano a conchiglia, il tetto sospeso, il portellone suddiviso in due parti e le prese d'aria sui parafanghi anteriori. Ma nello scenario attuale, in cui i SUV sono diventati l'espressione stessa del lusso, la Range Rover deve scontrarsi con concorrenti agguerrite, tra cui alcune connazionali. Così, per mantenere la leadership in questa cerchia di elette, la casa britannica cura in modo maniacale non solamente l'estetica, ma anche la qualità della vita a bordo e la tecnica. Ma prima di entrare nei dettagli, parliamo delle misure della Range che sono imponenti: 2,07 metri di larghezza, 1,87 metri di altezza e 5 metri di lunghezza, che però configurano uno spazio a bordo davvero ampio e un bagaglio che ha come minimo 900 litri di volumetria utile. Le forme piuttosto squadrate aiutano a fare l'occhio nel traffico e grazie all'ampia vetratura non ci sono punti ciechi. Così, anche in città, è molto più facile da guidare di quello che si possa pensare. L'interno è caratterizzato da tre display, il primo per la strumentazione, il secondo per l'infotainment, il terzo per la gestione della climatizzazione e di altre funzioni accessorie. Tutto è spettacolare. Continua su GQ
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