martedì 12 gennaio 2021

Aston Martin e Zagato insieme per una serie limitata che si vende solo "in coppia"


Quando chi acquista un'auto decide di spendere diversi milioni di euro per portarsi a casa qualcosa di straordinario, le strade per distinguersi dalla "massa" di ricconi privi di gusto sono sostanzialmente due: cercare un pezzo d'epoca o una youngtimer rara, oppure commissionare una one-off, ovvero un modello costruito su misura che non verrà mai più replicato. E poi ci sono le sfumature, come le Aston Martin V12 Zagato Heritage Twins costruite da R-Reforged un atelier di personalizzazione la cui sede centrale è in Svizzera, ma che per questo progetto opera nel Regno Unito, a Warwick. La stessa definizione di "Twins" lascia intuire che si tratta di una coppia di vetture - nel senso che si possono comprare solamente in coppia in versione Coupé e Speedster - mentre la presenza del cognome del famoso carrozziere milanese è dovuto alla celebrazione del secolo di attività. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

lunedì 11 gennaio 2021

Le 10 auto più costose del mondo nel 2020


Le 10 auto più costose del mondo sono soprattutto hypercar, ovvero supercar estreme, costruite in pochissimi esemplari, se non in una singola unità, capaci di prestazioni altissime. Motori dalle potenze stratosferiche, componenti ultra sofisticati in materiali esotici di derivazione aeronautica (carbonio, kevlar, titanio, magnesi e chi più ne ha più ne metta), finiture e rivestimenti al top. Il tutto condito da un assemblaggio rigorosamente a mano. Sono vetture che difficilmente usciranno dai garage dei loro super facoltosi padroni. Forse una volta all'anno, per qualche raduno, o forse anche meno. Restano le foto e le loro schede tecniche per far sognare gli appassionati. E di sogni si tratta, per la maggior parte di noi comuni mortali, perché in tutti i casi si tratta di cifre solitamente associate ad abitazioni di lusso e invece in questo caso riguardano delle supercar. Vediamo dunque quali sono le 10 auto più costose del mondo, in vendita nel 2020. Continua su GQ

Follow me on instagram

domenica 10 gennaio 2021

Renault Twingo Electric - LA PROVA: cittadina moderna ed efficiente


Non è certo un mistero che dal momento in cui le auto elettriche hanno iniziato ad affacciarsi sul mercato, il prezzo è sempre stato uno degli ostacoli principali alla loro diffusione. Ancora oggi, sebbene siano calati in senso assoluto, i listini delle elettriche rimangono sempre alti e infatti la maggior parte dei paesi europei ha attivato programmi di incentivazione. Tra questi c'è anche l'Italia e così, gli 11.500 euro necessari per portare a casa la nuova Renault Twingo Electric fanno alzare immediatamente il livello di attenzione. È vero che si tratta di un prezzo promozionale, legato al massimo sfruttamento degli eco-incentivi - per avere i 10.000 euro di bonus occorre rottamare un veicolo da Euro o a Euro 4 - ma fa comunque il suo effetto, anche perché include il valore delle batterie, che solitamente Renault fa pagare a parte con un canone mensile. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

sabato 9 gennaio 2021

Lamborghini SC20, il prezzo stimato dell'auto dei nostri sogni


La Lamborghini SC20 è una specie di sogno trasformato in realtà. È un esemplare unico di barchetta da pista, ma omologata per la circolazione su strada. Inoltre, è la prima one-off aperta progettata dal dipartimento Motorsport e disegnata dal Centro Stile di Sant’Agata Bolognese seguendo i desideri del fortunato cliente, coinvolto nel progetto fin dai primi disegni degli stilisti Lamborghini. L’obiettivo comune era realizzare una vettura unica, estrema nel design e nelle prestazioni, capace di unire soluzioni aerodinamiche derivate dalle vetture da competizione a linee inedite e dettagli esclusivi. «Due anni dopo la SC18 Alston, la SC20 è stata una nuova, intrigante sfida. Le principali fonti di ispirazione sono state la Diablo VT Roadster, la Aventador J, la Veneno Roadster e la Concept S: il risultato è un connubio tra creatività e attitudine racing», ha spiegato Mitja Borkert, Responsabile del Centro Stile Lamborghini. Continua su GQ

Follow me on instagram

venerdì 8 gennaio 2021

Le tute ignifughe da pilota, una storia iniziata negli anni Settanta


Il terribile incidente avvenuto in Formula 1 domenica scorsa, che ha visto Romain Grosjean uscire sulle sue gambe e praticamente illeso da un terribile rogo, ha riportato l'attenzione pubblica sulla sicurezza dei piloti. La maggior parte dei discorsi di pubblico e addetti ai lavori si sono concentrati sull'Halo - sul quale non ci soffermeremo perché è già stato detto tutto e il contrario di tutto - facendo passare in secondo piano l'incendio da cui il pilota svizzero è uscito solo con qualche ustione alle mani. Merito dei suoi riflessi nell'uscire dalla monoposto, della rapidità dei soccorsi ma anche della tuta ignifuga. Questa, come il resto dell'abbigliamento tecnico indossato da tutti i piloti delle gare FIA, deve rispondere a precise normative di omologazione, in particolare alla ISO9151:2017 per quanto riguarda la trasmissione del calore. Ma prima di parlare del presente, vediamo un po' di storia. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

giovedì 7 gennaio 2021

Ford Mustang Mach-E, il cavallo selvaggio diventa elettrico


La Ford Mustang Mach-E è finalmente arrivata anche in Europa. La prima elettrica Ford di nuova generazione si può già ordinare anche sul mercato italiano; il listino prezzi parte da 49.900 euro per la versione a due ruote motrici e da 57.500 euro per la 4WD e le prime consegne inizieranno a febbraio. Cifre a cui in alcuni casi va sottratto l'ecobonus: il prezzo deve essere inferiore a 50.000 euro compresi optional, esclusi IVA e messa in strada. Continua su GQ

Follow me on instagram

mercoledì 6 gennaio 2021

Opel Insignia Sports Tourer, la prova: la station wagon che resiste ai SUV

A tre anni dal lancio la Insignia si aggiorna, con alcuni elementi stilistici rivisitati, nuovi motori e maggiori dotazioni tecnologiche. All'esterno i ritocchi sono concentrati nei gruppi ottici anteriori, che oltre a essere più sottili hanno l'ultima generazione di LED Intellilux, con ben 84 elementi per faro. La visibilità migliora, così come la reattività e la precisione nel non abbagliare le auto che si incontrano, fornendo allo stesso tempo la massima illuminazione. Sotto il cofano del modello precedente si potevano trovare propulsori di tre famiglie diverse, ora invece, tutti appartengono alla stessa. Si va dai Diesel - 1.5 da 122 CV e 2 .0 da 174 CV - al 2 litri benzina da 200 o 230 CV (per le GSi), che peraltro sono i primi motori Opel con la disattivazione dei cilindri. Sono accoppiati a nuove trasmissioni - manuale a 6 rapporti, automatico a 8 o 9 rapporti - ad attrito ridotto, che insieme all'aerodinamica aggiornata con la griglia anteriore attiva e il sottoscocca carenato, permettono di abbassare i consumi. Continua su La Stampa

Follow me on instagram