venerdì 24 luglio 2020

Maserati Ghibli Hybrid inventa il futuro

Con la Maserati Ghibli Hybrid il marchio modenese entra nell'era dell'elettrificazione. È uno dei progetti più ambiziosi per la Casa del Tridente, che dopo l’annuncio del nuovo motore per la super sportiva MC20, compie un altro passo avanti. Prodotta in oltre 100.000 unità dal 2013 a oggi, la Ghibli è uno dei modelli di maggior successo nella storia di Maserati, che vuole entrare nel mondo dell’elettrificazione senza snaturare la filosofia e i valori tipici del marchio. Così la Maserati Ghibli Hybrid è immediatamente riconoscibile per il nuovo design che interessa sia gli esterni che gli interni. Il comune denominatore è il colore blu, scelto per connotare le vetture con tecnologia ibrida, che personalizza le tre classiche prese d’aria laterali, le pinze dei freni e la saetta all’interno dell’ovale che racchiude il Tridente sul montante posteriore. Lo stesso colore blu si ritrova nell'abitacolo vettura, in particolare nelle cuciture che ricamano i sedili. La griglia frontale, poi, è stata ridisegnata per raffigurare un diapason, uno strumento musicale che produce un suono puro, mentre al posteriore è stata completamente ridisegnata la fanaleria, con un profilo che riprende il concetto stilistico di un boomerang, ispirato alla 3200 GT e alla concept Alfieri. Continua su GQ.

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giovedì 23 luglio 2020

Ford Mustang Mach-E 1400, un uragano di potenza elettrica

A volte mostrare i muscoli serve, soprattutto quando dopo oltre mezzo secolo di storia a 8 cilindri, si vuole usare il nome Mustang per esordire in grande stile nel mercato delle elettriche ad alte prestazioni. Così, dopo aver presentato la Mach-E, che arriverà sul mercato nel 2021 con prezzi compresi tra 49.000 e circa 70.000 euro, Ford toglie i veli a un prototipo molto più estremo. Si chiama Mustang Mach-E 1400 ed è stata sviluppata insieme a RTR Vehicles, una factory americana specializzata nell'elaborazione delle Ford, dopo 10.000 ore di lavoro congiunto. Il numero a quattro cifre indica la potenza - 1.419 CV per la precisione - generati da ben sette motori elettrici: tre sono fissati al differenziale anteriore e quattro alla parte posteriore e sovrapposti, con un singolo albero di trasmissione che li collega ai differenziali. Una struttura che offre notevoli possibilità di configurazione, passando dalle quattro ruote motrici alle due, sia anteriori che posteriori. Continua su La Stampa

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mercoledì 22 luglio 2020

L'impegno di Brembo nella Formula 1

L'impegno di Brembo nella Formula 1 2020 è più forte che mai. Archiviate le due prime gare in Austria, il Circus si appresta a spostarsi in Ungheria per il Gran Premio del prossimo weekend. Considerate tutte le misure restrittive per far ripartire la F1 nonostante il coronavirus, per le prime otto gare europee che si svolgeranno su sei circuiti, Brembo sta fornendo assistenza ai team attraverso il proprio Remote Garage, una soluzione già introdotta nelle scorse stagioni ma potenziata quest’anno a seguito delle disposizioni che sono state diffuse per il personale del paddock, con l’obiettivo di fornire comunque un servizio completo ed esaustivo ai team. Gli ingegneri che solitamente si recano in pista per monitorare le prestazioni degli impianti frenanti, opereranno da remoto presso la sede dell’azienda bergamasca, con la possibilità di scambio dati con i team, analisi delle telemetrie delle vetture e raccogliendo i feedback inerenti le performance delle componenti in videoconferenza con gli ingegneri delle squadre. Questo è l'impegno di Brembo, nella Formula 1 2020. Continua su GQ

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martedì 21 luglio 2020

Max Biaggi a caccia del record di velocità per moto elettriche con la Voxan Wattman

Se una MotoGP può superare (di poco) i 350 km/h e il record assoluto di velocità su due ruote è di 605,698 km/h - firmato da Rocky Robinson nel 2010 sul lago salato di Bonneville - le moto elettriche sono ancora ferme (si fa per dire) a 329 km/h, punta massima toccata da Ryuji Tsuruta, in sella a un MOBITEC EV-02A, nell'autunno del 2019. Ma il record potrebbe presto cambiare proprietario o almeno questo è l'auspicio della Voxan Motors, che ha ingaggiato Max Biaggi. L'ex-pilota romano, quattro volte Campione del Mondo in 250 e due in Superbike, alla soglia dei 50 anni non ha ancora appeso la tuta al chiodo e quando gira in pista per qualche evento promozionale o per pure piacere, è ancora molto veloce. Una caratteristica che gli servirà in particolar modo per portare a termine la missione che la Voxan Motors - che fa parte del Gruppo Venturi - gli ha affidato. Continua su La Stampa

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lunedì 20 luglio 2020

Porsche@CityLife, il nuovo concept store di Milano

Porsche@CityLife è stato inaugurato ieri all'interno del CityLife Shopping District; è un nuovo concept store voluto da Porsche Italia, uno spazio nel cuore pulsante di Milano pensato per offrire ai visitatori un’esperienza nuova, stimolante e digitale. Non è una concessionaria né un car display, Porsche@CityLife è un progetto che ha una forte connotazione esperienziale e multicanale, nato per essere un primo punto d’incontro tra il brand tedesco e una nuova tipologia di pubblico. È uno spazio innovativo all’interno del più grande distretto commerciale urbano d'Italia che intercetta flussi cittadini e turistici, dove una shopping experience esclusiva si combina con una nuova concezione di tempo libero e lifestyle. «Porsche@CityLife è concepito per mettere al centro il visitatore - spiega Pietro Innocenti, ad di Porsche Italia - vogliamo presentarci a un nuovo target, che non per forza ha confidenza con il mondo automotive e i nostri prodotti, ma è attratto da aspetti quali il design, la tecnologia e la sostenibilità». È uno spazio libero, in cui è il visitatore a scegliere la propria esperienza, che sia semplice curiosità sul mondo Porsche o ricerca di informazioni per l’acquisto di una vettura. Continua su GQ

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domenica 19 luglio 2020

Jeep Wrangler Rubicon 392, finalmente ritorna il V8

Nel giorno in cui Ford ha presentato i nuovi modelli Bronco, confermando il ritorno di un nome mitico per gli americani, Jeep ha annunciato una nuova Wrangler con il motore V8, con un tempismo che potrebbe essere casuale, ma anche volto a rovinare la festa agli storici rivali, o quanto meno a mandargli un messaggio per raccogliere la sfida. Questa nuova Jeep per ora è stata presentata come concept, ma che sia in arrivo un duello - su rocce e fango - oppure no, una Wrangler col V8 non si vedeva dal 1981, quando si chiamava CJ, il motore sotto il cofano aveva una cilindrata di 5 litri e la misera potenza di 125 CV. Il nuovo propulsore, invece, è un 6,4 litri della serie “Hemi” e può contare sulla bellezza di 450 CV derivanti da 610 Nm di coppia massima. Nome in codice “392”, ovvero i pollici cubici di cilindrata. Continua su La Stampa

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sabato 18 luglio 2020

AlphaTauri, ecco la nuova collezione primavera/estate 2021

AlphaTauri ha voluto presentare la sua collezione primavera/estate 2021 in un modo che fino a qualche mese fa sarebbe stato piuttosto convenzionale, mentre in questa fase di uscita dal lockdown si è rivelato piuttosto originale, anzi unico. Il brand di moda premium che fa capo a Red Bull ha deciso di svelare i nuovi modelli nei pressi del circuito austriaco di Spielberg, dove domenica scorsa è ricominciato il Campionato di Formula 1. Questo perché AlphaTauri è anche una scuderia impegnata in F1, con le monoposto motorizzate Honda guidate da Daniil Kvjat e Pierre Gasly. Il circuito era off-limits - la F1 ha stabilito regole precise e rigidissime per l'accesso ai Gran Premi, che è riservato solo uno stretto numero di addetti ai lavori – e dalla temporary Alpha Tauri Fashion Home arrivava forte e chiaro il suono dei motori. Insomma, di fronte a un'interruzione senza precedenti del calendario del settore e di tutte le settimane della moda in pausa, AlphaTauri ha deciso di andare controcorrente. «Per noi, essere in grado di presentare la collezione è fondamentale - ha spiegato Ahmet Mercan, CEO di AlphaTauri - il digitale è una piattaforma essenziale, ma non pensiamo di poter comunicare tutto su AlphaTauri in modo virtuale. Siamo un marchio fisico e il nostro mondo e il nostro spirito devono essere comunicati con autenticità». Continua su GQ

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