Si chiama Precept la concept car che Polestar presenterà al prossimo Salone di Ginevra, in programma dal 5 al 15 marzo. “Quest'auto rappresenta una dichiarazione, la visione di quello che significa Polestar e che lo rende rilevante come brand - spiega il numero uno del marchio nato da una ramo di Volvo, Thomas Ingenlath - La Precept è la risposta alle sfide che dovremo affrontare sia come industria che come società. Ma non è una vettura da sogno, bensì anticipa quello che vedremo tra poco sulle nostre strade e mostra come le innovazioni ci permetteranno di ridurre l'impatto ambientale”. Continua su La Stampa
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
mercoledì 26 febbraio 2020
martedì 25 febbraio 2020
Jaguar Mk 2 secondo Rankin
La Jaguar Mk 2, una delle più famose auto britanniche di tutti i tempi, quest’anno festeggia il suo 60° anniversario e per celebrarlo degnamente è sceso in campo Rankin. Il celebre fotografo l'ha immortalata su un set appositamente creato, battezzato «Period Drama» una white room caratterizzata da una trama a pois neri. Inoltre, ha ripetuto l'operazione con le discendenti moderne della Mk2, le berline XE ed XF, all'interno del progetto Rooms by Rankin. Continua su GQ
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
lunedì 24 febbraio 2020
F8 Spider e 812 GTS, le nuove Ferrari scoperte
Si chiamano 812 GTS e F8 Spider le due nuove Ferrari scoperte che hanno appena debuttato al Salone di Francoforte. L'unica cosa che hanno in comune, a parte il Cavallino Rampante sul cofano, è la guida a cielo aperto. Le due sportive, infatti, rappresentano due delle anime classiche di Maranello, per certi versi agli antipodi: la berlinetta a motore V8 centrale e la coupé con propulsore V12 anteriore, senza contare che il primo è turbo e il secondo aspirato, per chi bada ancora a questi tecnicismi. Per il resto le nuove Ferrari scoperte, 812 GTS e F8 Spider, sono assolutamente spettacolari ed entrambe derivano dalle rispettive versioni con il tetto chiuso. La prima ha il tettino rigido ripiegabile e con i suoi 800 CV è semplicemente la «cabrio» più potente sul mercato, edizioni speciali a parte (precisano in Ferrari). La seconda è la versione scoperta della F8 Tributo, ma è stata progettata in maniera indipendente e parallela, partendo dal tetto rigido ripiegabile come elemento cardine. Continua su GQ
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
domenica 23 febbraio 2020
Cupra Leon, arriva l’ibrido plug-in, aumentano tecnologia e prestazioni
Dopo la Ateca e in attesa della Formentor, tocca alla Leon il compito di ampliare la gamma Cupra, sia a livello di scelta che di volumi. Il marchio sportivo spagnolo nato dallo spin-off con Seat è sulla cresta dell'onda e in meno di tre anni si è già ritagliato la sua nicchia di pubblico. Con la nuova Leon il salto di qualità è ancora più evidente, a partire dal cuore di ogni auto sportiva che si rispetti, ovvero il motore. Sono ben quattro le soluzioni disponibili sulla compatta made in Barcellona, che è disponibile in due carrozzerie, cinque porte e station wagon: si parte dalla grande novità del 1.4 TSI ibrido plug-in da 245 CV (batteria da 13 kWh e fino a 60 km in full electric), si continua con il 2.0 TSI declinato in due versioni da 245 o 300 CV e si conclude con lo stesso 2.0 TSI portato a 310 CV e abbinato alla trazione integrale 4Drive, ma solo sulla sulla Sportstourer, che così sarà anche la Leon più prestazionale, con lo scatto da 0 a 100 km/h chiuso in meno di 5 secondi. Continua su La Stampa
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
sabato 22 febbraio 2020
Bugatti Centodieci, omaggio agli anni Novanta
Poche case automobilistiche possono vantare la storia travagliata, ma affascinante, della Bugatti. Fondata dall'omonimo Ettore - milanese di nascita ma emigrato in Francia - nel 1909 a Molsheim, fino allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale ha prodotto le auto più veloci ed esclusive del mondo, ma al termine del conflitto è entrata in una crisi irreversibile culminata con la chiusura del 1963. Nel 1987, poi, la Bugatti è rinata a Campogalliano, in Emilia, per opera di Romano Artioli e nel 1991 è nata la leggendaria EB110 con il suo motore quadri-turbo e un listino da un miliardo di lire. Un'esperienza breve ma intensa, terminata con il fallimento del 1995. Il resto è storia recente, con l'acquisto nel 1998 da parte del Gruppo Volkswagen e la nuova generazione di supercar, prima la Veyron e poi la Chiron. Proprio da quest'ultima deriva la nuova Bugatti Centodieci, che sarà prodotta in soli dieci esemplari al modico prezzo di 8 milioni di euro più tasse. Continua su GQ
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
venerdì 21 febbraio 2020
Alfa Romeo, all’asta una rarissima TZ3 Stradale, è la n.6 di 9 prodotte
L'Alfa Romeo TZ3 Stradale è una di quelle Alfa che hanno una storia tutta particolare e che contribuiscono a rinnovare il fascino del brand. Pensata per celebrare in un colpo solo sia i 90 anni della Carrozzeria Zagato che i 100 anni dell'Alfa Romeo, è stata prodotta nel 2010 in soli 9 esemplari. Nel primo weekend di maggio verrà messa all'asta la sesta prodotta e si attendono cifre da capogiro, sicuramente milionarie. A occuparsi dell'incanto organizzato nella città di Elkhart, in Indiana (Stati Uniti) sarà RM Sotheby's. La TZ3 Stradale non sarà l'unica supercar a stimolare l'acquolina dei collezionisti, ma sarà certamente la più rara. E se vi siete chiesti che motore abbia sotto il cofano, preparatevi a sobbalzare sulla sedia. Continua su La Stampa
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
giovedì 20 febbraio 2020
Land Rover Defender, la nuova auto di 007
La Land Rover Defender ha conquistato anche 007. L'agente segreto al servizio di Sua Maestà la utilizzerà in No Time To Die, che arriverà nelle sale cinematografiche ad aprile. Nel making of del film sono state utilizzate dieci Defender, inclusa la settima prodotta dalla fabbrica, la VIN 007. Le tecnologie off-road, la capacità di guado e la robustezza estrema hanno reso la nuova Land Rover Defender l'interprete ideale per le scene d'azione in cui sarà impegnato James Bond. Per avere un'idea di quello che è capace di fare la nuova fuoristrada britannica basta guardar lo spot TV che ne dimostra le capacità su terreni difficili e anticipa l’esclusivo behind the scenes della pellicola. Le scene delle prove, incluse nello spot, mostrano la nuova Defender che si lancia in aria, che affronta i test più estremi attraversando a piena velocità paludi e corsi d'acqua. Le scene di inseguimento di No Time To Die sono state dirette dallo Stunt Coordinator Lee Morrison, in collaborazione con il supervisore degli effetti speciali e dei veicoli, il premio Oscar Chris Corbould. Continua su GQ
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Iscriviti a:
Post (Atom)