È arrivata la nuova Audi A1. Se una volta per rendere più cool una piccola auto se ne allestiva una versione sportiva, oggi è più redditizio derivarne una versione SUV, o almeno «SUV wanna-be». Che condividiate o meno questo cambiamento poco importa, perché è il mercato a comandare. Dunque ecco la nuova Audi A1 Citycarver, che è lunga 4,04 metri ed è basata sul medesimo pianale della A1 Sportback, rispetto a cui ha un look più grintoso e un assetto completamente rivisto. L'altezza da terra è aumentata di 4 cm, le sospensioni hanno un'escursione più ampia di 3,5 cm e i pneumatici una spalla più generosa. Niente con cui affrontare il fuoristrada, intendiamoci, ma sicuramente un pacchetto migliore per affrontare la giungla urbana fatta di buche, dossi, sconnessioni e chi più ne ha più ne metta. Pochi centimetri in più che vogliono dire anche una nuova prospettiva per il guidatore, la famosa «guida rialzata» che infonde senso di sicurezza e di controllo. Continua su GQ
Follow me on instagram
venerdì 11 ottobre 2019
giovedì 10 ottobre 2019
Auto più vendute al mondo, il primo semestre dice ancora Toyota Corolla
Quando si parla di mercato automobilistico, a volte si fa fatica ad ampliare lo sguardo e a pensare che c'è qualcosa oltre la Fiat Panda. D'accordo che l'utilitaria torinese è da tempo immemore l'auto più venduta in Italia, ma bisogna anche ricordarsi che le quasi due milioni di unità vendute ogni anno nella nostra penisola sono solo una piccolissima parte degli oltre 90 milioni di automobili nuove che ogni anno arrivano sulle strade di tutto il mondo. Un panorama davvero vasto, con nazioni che assorbono gran parte della produzione mondiale e che hanno le loro regole peculiari, come la Cina e gli Stati Uniti. Ma, particolarismi a parte, quali sono le auto più vendute nel mondo? Nella top ten ci sono ben cinque giapponesi, quasi equamente divise tra Honda e Toyota, poi due americane e tre tedesche. Continua su Motor1
Follow me on instagram
Follow me on instagram
mercoledì 9 ottobre 2019
«Fast and Furious - Hobbs & Shaw»: le auto, i camion e le moto del film
L'8 agosto arriverà nelle sale cinematografiche italiane Fast & Furious - Hobbs e Shaw, il nuovo capitolo di una delle saghe più fortunate degli ultimi anni, in cui non vedremo gli storici protagonisti come Dominc Toretto, alias Vin Diesel. L'azione sarà invece concentrata su Luke Hobbs e Deckard Shaw, ovvero Dwayne Johnson e Jason Statham. Della trama e di tutte le altre caratteristiche di questo nuovo film di azione vi abbiamo già parlato. Oggi ci concentriamo sui mezzi protagonisti della pellicola, che come si capisce già dalla locandina, non sono affatto banali. Il merito è di Dennis McCarthy, che è stato responsabile dei veicoli che appaiono nella pellicola, così come Alex King. Entrambi hanno infarcito Fast & Furious - Hobbs e Shaw di una lunga serie di automobili, moto, pick-up e altri strani ibridi. Continua su GQ
Follow me on instagram
Follow me on instagram
martedì 8 ottobre 2019
Honda e, gli specchietti digitali e l'intelligenza artificiale
Le auto elettriche rappresentano una grande possibilità di innovare, anche oltre gli aspetti legati alla mobilità e alle emissioni. Essendo considerati come “oggetti del futuro”, è lecito che chi li acquista si aspetti qualcosa di particolarmente all'avanguardia anche all'interno dell'abitacolo. Un concetto di cui Tesla è stata maestra e che Honda ha deciso di sviluppare, a modo suo, sulla nuova “e”. Dell'auto in sé vi abbiamo già raccontato e oggi ci soffermiamo sul suo sistema di infotainment. Nel progettarlo, i tecnici della Casa giapponese hanno voluto mantenere una continuità stilistica tra esterni ed interni. Il tema centrale su cui è stato definito l'abitacolo è quello del salotto domestico e da qui sono derivate le scelte delle venature di legno per i pannelli e della texture dei tessuti per i rivestimenti. Continua su Motor1
Follow me on instagram
Follow me on instagram
lunedì 7 ottobre 2019
«Fast and Furious», le auto che guidano Dwayne Johnson e Jason Statham nella vita vera
Da oggi Fast and Furious - Hobbs e Shaw è in tutte le sale cinematografiche italiane. Per chi ancora non lo sapesse, si tratta del nuovo capitolo di quella che probabilmente è la saga globalmente più seguita degli ultimi anni. Così famosa che è stato possibile ricavarne uno spin-off, dove del cast originale praticamente non rimane più nessuno, a partire da Vin Diesel - Dominic Toretto. I protagonisti questa volta sono Dwayne Johnson e Jason Statham, con i loro personaggi Luke Hobbs e Deckard Shaw. Del film vi abbiamo già raccontato tutto e anche delle auto e degli altri mezzi che i due guidano nella pellicola. Ma quali sono, invece, le vetture della loro collezione? Continua su GQ
Follow me on instagram
Follow me on instagram
domenica 6 ottobre 2019
Porsche Typ 64, l’unico esemplare va all’asta. Ma la vendita salta per un errore di pronuncia
A volte basta pronunciare male una parola per creare un pasticcio. E farlo durante un'asta milionaria può costare carissimo. L'incomprensione di cui stiamo parlando è avvenuta domenica scorsa a Pebble Beach, nell'evento organizzato da RM Sotheby's alla Monterey Car Week. L'auto protagonista è l'unica Porsche Typ 64 esistente al mondo, anche se chiamarla Porsche non è propriamente corretto, visto che è stata costruita ben prima della fondazione del marchio. Ad ogni modo, quando si è aperto l'incanto della preziosa vettura, valutata intorno ai 20 milioni di euro, banditore e assistenti hanno fatto confusione, secondo quanto riporta Bloomberg. Continua su La Stampa
Follow me on instagram
Follow me on instagram
sabato 5 ottobre 2019
Lamborghini esclusive, ecco le due ultime nuove serie speciali
Ogni anno a Pebble Beach si raduna il massimo dell'esclusività. Principalmente si tratta di auto d'epoca ma sempre più Case automobilistiche sfruttano questo palcoscenico per accendere i riflettori su qualche supercar, meglio se in serie limitata. Tra queste c'è Lamborghini, che quest'anno ha presentato alla Monterey Car Week la Aventador SVJ 63 Roadster, un'edizione limitata che segue quella già realizzata con carrozzeria chiusa e sarà realizzata in soli 63 esemplari numerati per celebrare l’anno di fondazione della Casa del Toro, cioè il 1963. Continua su Motor1
Follow me on instagram
Follow me on instagram
Iscriviti a:
Post (Atom)