I mezzi a motore hanno sempre rivestito un ruolo importante nel cinema. Pensiamo alle Harley-Davidson di Easy Rider, alla Triumph TT 650 di Steve McQueen ne La grande fuga o alla sua Mustang in Bullitt, per non parlare delle varie DeLorean, Generale Lee, Ford Gran Torino, Herbie, K.I.T.T. oppure la Cadillac station wagon dei Ghostbusters. Ovviamente le auto fanno la parte del leone, ma in molti film anche camper, caravan e motorhome hanno il loro ruolo. Ecco dunque la classica dei 10 camper più famosi del cinema, che abbiamo realizzato con l'aiuto di Yescapa, la piattaforma europea di camper sharing. Continua su GQ
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martedì 2 aprile 2019
lunedì 1 aprile 2019
Samsung Galaxy S10, la famiglia dei nuovi smartphone si allarga
Come da tradizione, il mercato degli smartphone inizia a fibrillare a febbraio con il Mobile World Congress di Barcellona, dove quest’anno Samsung ha presentato dal vivo – le prime informazioni erano state già diffuse qualche giorno prima – la nuova famiglia dei suoi top di gamma, ovvero i Galaxy S10. Per la prima volta sono tre dispositivi e non solo più due, visto che la multinazionale coreana ha deciso di offrire anche un modello più compatto ed economico. Ecco dunque i nuovi Galaxy S10, S10 Plus e S10e che sono accomunati dall’inedito display Infnity-O con tecnologia Dynamic AMOLED e definizione HDR10+, ovvero una visualizzazione dei contenuti molto definita e una gamma di colori più ampia. I bordi sono ridotti al minimo e tutti i sensori sono nascosti sotto lo schermo per avere un’esperienza di visualizzazione senza distrazioni. Sparisce il notch, tanto che la fotocamera anteriore si trova in un piccolo foro in alto a destra (doppio foro con il Plus) delineando un design elegante e raffinato. Questo piccolo buco non infastidisce perché quando si usano app a tutto schermo viene “coperto” dal software. Continua su Boggi
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sabato 30 marzo 2019
Mercedes Classe G compie 40 anni, offroad e lusso
La prima volta che qualcuno ha parlato della Mercedes Classe G è stato nel 1969, cioè dieci anni prima del suo debutto internazionale a Tolone, nel febbraio 1979. All'inizio era solo un'idea, con Daimler-Benz e l’austriaca Steyr-Daimler-Puch che inizianorono a discutere di una possibile collaborazione. Nel 1971 fu chiarito l'interno comune di costruire insieme un fuoristrada che coniugasse grand doti off-road con un buon comportamento su strada. L'accordo di base per lo sviluppo congiunto della Classe G fu raggiunto nel 1972 e ad aprile era già pronto il primo modello in legno. L’anno dopo fu testato il primo prototipo adatto alla circolazione, mentre la configurazione definitiva con una silhouette dalle linee essenziali venne firmata dal mitico designer Bruno Sacco. Continua su GQ
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venerdì 29 marzo 2019
Ford Focus ST, prestazioni e versatilità
Nella nomenclatura Ford, la sigla “ST” (Sport Technologies) definisce i modelli sportivi ma non estremi, che invece sono contraddistinti dal badge “RS”. Ciononostante, la nuova Focus ST ha ben 280 CV (420 Nm di coppia), solo settanta in meno della ultima Focus RS, con la quale condivide lo sviluppo da parte del team Ford Performance. Sviluppata sulla piattaforma globale C2 e disponibile con la carrozzeria a cinque porte, ha una messa a punto specifica delle sospensioni, dei freni e della trasmissione, oltre che del motore. Sotto il cofano, infatti, c’è lo stesso 2.3 EcoBoost della Focus RS e della Mustang, anche se in una configurazione meno spinta. Inoltre, c’è l’alternativa del Diesel, un 2 litri da 190 CV e 400 Nm di coppia. Su entrambe le versioni è incluso un differenziale elettronico a slittamento limitato che migliora l’ingresso in curva e la stabilità. Continua su Boggi
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giovedì 28 marzo 2019
Mazda 3, stile inconfondibile e amore per la guida
«Un oggetto di desiderio universale», è questo quello che dovrebbe essere la nuova Mazda 3 secondo i boss della Casa giapponese. Ammesso che un'automobile possa esserlo, di solito questo privilegio è riservato alle supercar e a pochi altri modelli. Questa Mazda, al netto del gusto personale di ognuno, potrebbe diventare uno di quelli. Il suo linguaggio stilistico si stacca nettamente da quello di qualsiasi concorrente con un minimalismo caratterizzato dalla grande cura per il dettaglio. Le proporzioni di questa hatchaback e il trattamento delle superfici sono ricercati e originali, tanto che il risultato che arriva all'occhio cambia a seconda delle angolazioni da cui la si osserva e della luce del momento. Al netto delle considerazioni estetiche soggettive, è impossibile non notarla, così come è impossibile non sorridere una volta seduti al posto guida. Mazda, infatti, seguita a essere uno dei pochi costruttori che mette il guidatore al centro della scena. Continua su GQ
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mercoledì 27 marzo 2019
Ferrari P80/C, caratteristiche e foto di un modello unico
Se cento anni fa la Ford Model T si poteva avere di qualsiasi colore purché nera, oggi l'industria automobilistica tocca punti impensabili anche solo qualche lustro addietro. Dalla fine del concetto di proprietà espresso dal car sharing alla proprietà più esclusiva, quella di una vettura in esemplare unico, ballano diversi milioni di euro. Non sappiamo di preciso quanti ne abbia sborsati il facoltoso cliente che ha voluto una Ferrari che non ha e non avrà mai «sorelle» (è scritto nel contratto), ma alla fine nemmeno ci interessa. Continua su GQ
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Torino, Salone Parco Valentino: un circuito cittadino di 8 km per l’edizione 2019
“A quattro mesi dall'apertura della quinta edizione abbiamo un calendario che cresce di giorno in giorno: nel 2019 ci aspettiamo di superare i 600.000 visitatori dell’anno scorso e di avere in esposizione i modelli di oltre quaranta marchi automobilistici”. E’ il presidente del Parco Valentino, Andrea Levy, a presentare la quinta edizione del Salone di Torino - durante la conferenza stampa tenutasi a Roma - confermando gli ingredienti principali della formula che in questi ultimi anni ha evoluto il concetto di Salone dell'auto: l’ingresso gratuito al pubblico, l’orario prolungato fino alle 24 e l’esposizione all’aperto di novità e anteprime delle case automobilistiche. “Il nostro è un pubblico eterogeneo - ha proseguito Levy - che arriva da tutte le province italiane, composto al 45% da under 35 e per il 33% da donne, un mix molto interessante che conferma Parco Valentino come contenitore e un punto d’incontro per il settore automotive”. Continua su La Stampa
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