sabato 20 gennaio 2018
Audi A4 Avant g-tron, quando il metano diventa premium
È difficile pensare a un'Audi che non sia diesel e magari con la trazione quattro. Lo dicono i numeri, che poi sono il riflesso delle scelte degli automobilisti. Scelte spesso quasi forzate in quanto prive di alternative credibili, come invece può essere il metano. Si, perché a Ingolstadt sono tra i pochi a credere nel gas naturale e addirittura gli unici se si parla di premium. Per cui dopo la A3 g-tron è arrivata anche la A4 g-tron che qui vi raccontiamo in versione Avant.
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venerdì 19 gennaio 2018
Fiat 500L 1.4 T-Jet GPL Lounge, la prova dei 50.000 km - VIDEO
La 500L la conosciamo tutti bene, è
una delle Fiat di maggiore successo degli ultimi anni, un successo
che va oltre i confini nazionali, considerando che delle 80/90.000
unità che vengono vendute in Europa ogni anno, solo due terzi sono
acquistate in Italia.Fin dalle prime prove stampa e
dall'inizio della sua carriera commerciale la 500L non ha mai
mostrato difetti evidenti o problematiche particolari, insomma è una
di quelle auto che si definisce “nata bene”. Ma come si comporta
alla distanza? Le sue qualità permangono anche dopo tre anni di
utilizzo e 50.000 km di percorrenza?
venerdì 15 aprile 2016
Mercedes S 500 Cabrio, un salotto volante en plein air
Quello delle cabriolet extra-lusso a quattro posti è un gruppo molto esclusivo, frequentato solo da pochi membri con il sangue blu. Sono marchi come Bentley, Maserati e Rolls-Royce, con prezzi che partono da poco meno di 200.000 euro e superano facilmente i 500.000. Ma ora, in questo club ristretto, è appena entrata anche Mercedes, con la Classe S Cabrio, una prima assoluta per la Casa di Stoccarda, che ha deciso di sedersi al tavolo da gioco dove la posta è più alta. Osservando la Classe S Cabrio la prima parola che viene in mente è "classica". Basta una frazione di secondo per capire che si tratta di una Mercedes e non solo per la grande stella sulla calandra. Le dimensioni appena superiori ai 5 metri e le proporzioni lasciano pochi dubbi. Questa "S" è un'auto che comunica la sua presenza in maniera assolutamente naturale e sa attirare gli sguardi di tutti, generalmente di approvazione, anche sul lungomare di Saint-Tropez, un luogo dove gli abitanti sono abituati a ogni genere di supercar. E la S Cabrio rientra a pieno in questa categoria, con il plus di poter accogliere quattro persone, con i due passeggeri posteriori nemmeno troppo sacrificati. Il passo di quasi tre metri aiuta molto, ma per alloggiare una capote (in tela) di queste dimensioni, si è dovuto comunque sacrificare il bagagliaio, che ha 250 o 350 litri di capienza a seconda dell'apertura o chiusura del tetto. A questo proposito, l'operazione si può compiere fino a 60 km/h in circa 20 secondi, ma la sua caratteristica più spettacolare è senza dubbio il livello di insonorizzazione una volta che viene chiusa: il silenzio è totale, i rumori provenienti dall'esterno perfettamente filtrati e si può conversare anche sussurrando, un'azione che viene facile in un abitacolo di questo livello. L'unica nota stonata è il sistema di infotainment, che nello scorrimento dei vari menu presenta un piccolo lag, una caratteristica che poco si addice a un'auto di questo livello e prezzo.
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giovedì 14 aprile 2016
Ferrari, il grande gioco della successione Felisa lascia, Marchionne è in pole
E’ tempo di cambiamenti in casa Ferrari, dove l’amministratore delegato Amedeo Felisa è prossimo a dare le dimissioni, dopo che questa settimana verrà nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione. Felisa, a cui si deve il successo dell’ultima generazione di vetture stradali e che era il braccio destro di Luca Cordero di Montezemolo, potrebbe rimanere membro del Consiglio ma assumendo un altro ruolo con meno responsabilità. Il suo posto al comando del Cavallino Rampante verrà preso, con tutta probabilità, da Sergio Marchionne, che è giàPresidente dell’azienda. Ovviamente non c’è nessuna confermaufficiale da parte di Ferrari e lo scenario potrebbe cambiare in dirittura di arrivo, visto che l’ultima parola spetta comunque alla famiglia Agnelli. Anche sui motivi che stanno dietro a questa decisione non ci sono certezze, ma sicuramente la separazione diFerrari da FCA e la nuova direzione impressa dal manager italo-canadese hanno il loro peso.
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mercoledì 13 aprile 2016
Le nove Fiat Croma dell'Avvocato, tutte V6 e “speciali”
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martedì 12 aprile 2016
Chiave auto, ad un passo dall'estinzione?
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lunedì 11 aprile 2016
Alfa Romeo Stelvio, lo sport utility del Biscione muove i suoi primi passi
Le foto spia con i veicoli pesantemente mascherati sono sempre più rare, sia perché rispetto a una volta lo sviluppo si fa di più al computer che per strada, sia perché spesso c’è ben poco da mascherare, considerando l’evoluzione di alcuni modelli quasi uguali a sé stessi. Ma uno sport utility Alfa Romeo è una notizia da non sottovalutare, sia perché non c’è n’è mai stata una in gamma (Matta a parte, ma quello era un fuoristrada duro e puro), sia perché è il secondo squillo di tromba che dovrebbe suonare la carica del Biscione, dopo il primo chiamato Giulia. Ecco spiegate le (poche) foto che vi mostriamo oggi, che sembrano quasi uscire dagli anni Novanta, quando le auto in procinto di arrivare sul mercato sembravano una specie di Frankestein. In questo caso, a dire che è un’Alfa ci pensa lo scudetto centrale, visto che dal resto delle forme si intuisce ben poco. Tuttavia, soprattutto nella visione di tre quarti posteriore, si può scommettere su proporzioni simili a quelle della Porsche Macan, che probabilmente è uno dei suv più belli in circolazione.
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