BARCELLONA - Il mondo ha una prospettiva strana percorrendo la curva
parabolica dello storico circuito di Terramar, in Spagna. La Seat Leon
Cupra 290 guidata da Jordi Gené, il collaudatore numero uno della Casa
spagnola, la affronta a oltre 140 km/h, lottando per rimanere attaccata a
un fondo stradale in lastroni di cemento che non ha subito interventi
di manutenzione dagli anni Cinquanta.
E' in questo luogo suggestivo e ricco di storia che Seat ha deciso di
presentare la nuova e più prestazionale versione della sua compatta.
Una scelta motivata anche dal fatto che nel 2016 ricorrono i venti anni
dall'arrivo sul mercato della prima Cupra. Era il 1996, infatti, quando
la prima Ibiza battezzata con la sigla 'CUP-RAcing' debuttava nel
segmento delle piccole sportive. Da allora la Casa di Martorell ha fatto
molta strada e la Leon Cupra originale del 2000 è lì a ricordarlo.
Motorizzata con lo storico 2.8 VR6 da 204 CV del Gruppo Volkswagen, ha
una linea attuale ancora oggi e guidandola sulle sopraelevate di
Terramar - sempre seguendo Genè con la nuova Leon - si apprezza
completamente il mix tra carattere latino e precisione tedesca.
Nonostante i 16 anni di età non c'è nessuno scricchiolio e l'auto sembra
appena uscita dal concessionario. La nuova Leon Cupra 290, invece, si
può trovare tranquillamente in tutti gli autosaloni Seat e se può
sorgere qualche dubbio nella scelta della carrozzeria - berlina cinque
porte, coupé a tre porte o station wagon - non è certo per il prezzo,
che è fissato a 35.000 euro per tutte e tre.
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ANSA Motori