lunedì 7 dicembre 2015

Star Wars, FCA lancia una campagna di spot in tutto il mondo


Natale a parte, uno dei primi, se non il primo argomento di conversazione di questo mese sarà cinematografico. Il 16 di dicembre, infatti, arriverà nelle sale Star Wars: il Risveglio della Forza, ovvero il primo dei tre episodi della “nuova” trilogia di Guerre Stellari. I social media saranno tempestati di materiali di ogni tipo e il film sarà uno dei “trending topic” per almeno un paio di settimane. Perché allora non collegarvi il nome del proprio brand? FCA ha deciso di farlo, proseguendo sulla strada delle partnership cinematografiche dopo aver avuto un buon successo con Fast and Furious 7 e con l’ultimo episodio di Hunger Games, e dopo aver presentato all’ultimo Salone di Detroit la 500e Stormtrooper personalizzata dalla Garage Italia Customs diLapo Elkann.

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venerdì 4 dicembre 2015

Nuova Opel Astra, sicurezza e tecnologia sono le sue armi


Su tutti gli spot che passano in televisione quasi la metà riguardano le auto e, bisogna dirlo, raramente ce n'è qualcuno che rimane in mente. I temi su cui si fa leva sono più o meno sempre gli stessi e alla fine si cerca di attrarre il cliente con il prezzo finale. Per la nuova Opel Astra, invece, è stata scelta una formula un po' diversa, quella di puntare sui contenuti e in particolare sull'equipaggiamento di sicurezza, che per un'auto della sua categoria è ragguardevole. Ovviamente non tutto è di serie, ma la composizione degli allestimenti e i prezzi degli optional rendono la scelta di questi equipaggiamenti alla portata di molti. Infatti, è anche per questo motivo che l'Astra ha ottenuto cinque stelle nel crash test Euro NCAP (qui tutti i dettagli su com'è andata anche alle altre), che ha ritenuto plausibile il fatto che la maggior parte delle auto vendute avranno questi dispositivi a bordo.

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giovedì 3 dicembre 2015

Guida senza patente, il Governo vuole depenalizzare la sanzione per i recidivi. Asaps: “Segnale preoccupante”


Mentre l’omicidio stradale è prossimo a diventare un reato a sé stante, lo schema di decreto legislativo approvato dal Governo si appresta a depenalizzare la guida senza patente, sostituendo la reclusione per un anno per i recidivi con una multa più aspra. Una mano dà e l’altra toglie, insomma, nel più classico dei siparietti all’italiana. Se il provvedimento avrà il via ibera definitivo, andrà modificato l’articolo 116 del Codice della Strada che recita: “chiunque conduce veicoli senza aver conseguito la corrispondente patente di guida è punito con l’ammenda da 2.257 euro a 9.032 euro; la stessa sanzione si applica ai conducenti che guidano senza patente perché revocata o non rinnovata per mancanza dei requisiti fisici e psichici. Nell’ipotesi di recidiva nel biennio si applica altresì la pena dell’arresto fino a un anno”. Sarà proprio quest’ultima frase a cambiare, cioè la fattispecie della recidiva entro i due anni, che porterà a una multa da 5.000 a 30.000 euro.

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mercoledì 2 dicembre 2015

Catene da neve, quanto costano e come si scelgono


Come ogni anno, dal 15 novembre sono scattati, in moltissime zone d'Italia, tutti gli obblighi di circolazione con pneumatici invernali o catene da neve a bordo. Scegliere tra gli uni o le altri è una questione complessa, in cui entrano diversi fattori e a cui abbiamo dedicato l'articolo di approfondimento "Cosa conviene e quando". Se dopo averlo letto avete scelto di affidarvi alle catene da tenere sempre pronte nel bagagliaio, allora vi consigliamo di prestare attenzione a questo articolo e magari tenerlo tra i preferiti, perché potrà sempre tornarvi utile. Con la sicurezza stradale, infatti, non si scherza e la presenza di neve o ghiaccio può essere un fattore scatenante di molti incidenti. E sebbene la gran parte avvengano a bassa velocità, senza infortuni, i danni che si possono procurare sono sempre grandi e costosi. Per questo motivo guidare sulla neve richiede grandi attenzioni e le catene devono essere installate al momento giusto.

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martedì 1 dicembre 2015

Ferrari, i noleggi per i turisti rompono la quiete di Maranello


Fai un giro in Ferrari con meno di 100 euro. Si potrebbe riassumere così il succo di tanti slogan che pubblicizzano la possibilità di mettersi al volante di un bolide del Cavallino Rampante proprio sulle sue strade natali, quelle di Maranello. Certo, con una cifra così si guida per non più di un quarto d'ora e ci si deve accontentare (si fa per dire) di una California, ma volete mettere il brivido? Se poi la possibilità viene offerta a turisti stranieri, per i quali a volte questa è l'unica occasione di guidare una Ferrari, allora il giro di affari si allarga e magari i più facoltosi sono disposti a spendere cifre maggiori per andare in pista, avere più tempo a disposizione o pilotare un'auto più veloce. Tutti contenti, dunque? Non proprio, perché, sebbene possa sembrare assurdo, sono proprio gli abitanti di Maranello a lamentarsi.

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lunedì 30 novembre 2015

Sicurezza informatica, FCA assume hacker per proteggere le proprie auto


Questa estate due ingegneri informatici avevano avuto il loro quarto d’ora di celebrità riuscendo a bucare le difese informatiche di una Jeep Cherokee, di cui uno dei due aveva preso il controllo dal divano di casa, estromettendo il guidatore. L’azione aveva uno scopo esclusivamente dimostrativo, ma ha avuto grandissima risonanza e il gruppo FCA aveva prontamente avviato un richiamo per modificare il software di 1,4 milioni di veicoli vulnerabili. Sebbene i dirigenti del gruppo italo-americano avessero, nella circostanza, minimizzato l’entità del problema, la verità deve essere un po’ diversa, visto che in questi giorni sono state aperte delle posizioni per assumere hacker ed esperti di sicurezza informatica. La notizia è stata confermata ad Automotive News da un portavoce di FCA e i profili richiesti sono di alto livello: persone in grado di trovare le falle nei software attuali e di proporre soluzioni. Di tutti questi posti di lavoro disponibili, il più importante è sicuramente quello di analista esperto da inserire nel “Cybersecuirty Incident Response Team”, ovvero la squadra che opera a metà strada tra l’ingegneria informatica e la consulenza legale.

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venerdì 27 novembre 2015

Suzuki Vitara S,aumenta il piacere di guida ma non i consumi

 TORINO – Suzuki si appresta a chiudere il 2015 con 18.300 auto vendute, un grosso miglioramento rispetto al risultato del 2014. La Casa giapponese, infatti, è passata dal -14,5 al +13,7 % su base annuale e chiuderà l'anno con un immatricolato globale di circa 18.300 vetture. Di queste, circa il 30% sono Vitara, il SUV compatto lanciato sei mesi fa e subito bene accolto dagli italiani, la cui gamma ora si arricchisce della versione 'S' – presentata a Torino alla stampa nazionale - che va a posizionarsi al top, con un prezzo di listino di 27.600 euro. Si potrà ordinare dal primo dicembre, spinta dal nuovo motore 1.4 Booster Jet da 140 CV sia con il cambio manuale che con l'automatico (entrambi a 6 marce), ma il secondo sarà realmente disponibile solo a partire dalla prossima primavera. L'obiettivo di vendita, nei prossimi 12 mesi, è di circa 1.000 unità. Forte di 220 Nm di coppia, sempre disponibili tra 1.500 e 4.000 giri, il nuovo quattro cilindri a iniezione diretta sovralimentato con un turbocompressore a inerzia ridotta, richiede 5,4 L/100 km ed emette 127 g/km di C02.

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