venerdì 20 novembre 2015
Eicma 2015 Milano, le 10 novità moto e scooter da non perdere
Dopo i primi due giorni dedicati agli addetti ai lavori, Eicma 2015 apre al pubblico. Da oggi fino a domenica 22 novembre i sei padiglioni della Fiera di Milano a Rho, più tutte le aree esterne, saranno presi d’assalto da appassionati provenienti da tutto il mondo (ne sono attesi oltre 600.000, qui le informazioni utili), giacché questo è il Salone più importante del mercato motociclistico. Visitare tutti i 1.412 espositori è praticamente impossibile, così come non è semplice districarsi tra gli immensi stand delle singole Case costruttrici. Così, se volete andare sul sicuro, dritti al cuore della rassegna milanese, ecco a voi le dieci novità più importanti dell’Eicma 2015, quelle che proprio non potete fare a meno di vedere.
BMW G310R
Dopo aver quasi monopolizzato il mercato alto di gamma, con l’immortale R 1200 GS e la R 1200 R e dopo aver iniziato a “calare” nei segmenti medi, con le varie F 800-700-650, BMW scende ancora di livello, presentando una moto di 310 cc di cilindrata che in Italia sarà perfetta per i neopatentati A2, quelli che devono rientrare nel limite dei 48 CV, ma che nei mercati asiatici e sud-orientali avrà tutto un altro ruolo. È costruita in India, ha un motore molto parco da 34 CV ed è omologata Euro 4. Il prezzo non è ancora stato dichiarato ma la produzione inizierà a metà 2016.
Ducati Scrambler Sixty2 400
Il “botto” iniziale della Scrambler 821, che ha contribuito a portare Ducati oltre le 50.000 moto per la prima volta nella sua storia, l’arrivo di una Scramblerina dalla cilindrata più contenuta (e più fedele all’originale) era quasi obbligato. Con il bicilindrico a L che eroga 41 CV la possono guidare anche i patentati A2, ma visto il prezzo (7.690 euro) inferiore di soli 1.000 euro rispetto alla sorella maggiore, non si pone certo come alternativa agli scooter o come mezzo urbano. Curiosità: il nome fa riferimento al modello originale del 1962.
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giovedì 19 novembre 2015
Lamborghini Huracán LP 580-2, con la trazione posteriore sfida la Ferrari
In Lamborghini qualcosa è cambiato. Potrebbe essere bollata solo come una sfumatura, ma il fatto di mettere sul mercato una versione a trazione posteriore della Huracán a meno di due anni dalla sua presentazione, è molto di più. Da quando è in mano al gruppo Volkswagen, infatti, la Casa di Sant’Agata Bolognese ha caratterizzato tutta la sua produzione con la trazione integrale, mettendo sempre la sicurezza al primo posto, e facendo alcune eccezioni come la Gallardo LP 550-2 Valentino Balboni (storico collaudatore Lamborghini) che però è stata prodotta in serie limitata di 250 esemplari. La Huracán LP 580-2, invece, sarà un modello di serie e si affiancherà alla LP 610-4 come “espressione più pura di una supersportiva Lamborghini” per usare le parole del boss Stephan Winkelmann. Evidentemente, la volontà del management è stata quella di sfidare la Ferrari e la McLaren sul loro stesso terreno di caccia. Quando si parla di guida sportiva di alto livello, rally a parte, la trazione posteriore è d’obbligo.
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mercoledì 18 novembre 2015
Eicma 2015 Milano, tutte le info e le novità moto: dominano le “café racer”
L’edizione numero 73 dell’Eicma di Milano aprirà al pubblico giovedì 19 novembre, mentre oggi e domani i padiglioni della fiera milanese saranno brulicanti di addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo. Anche nel 2015, infatti, la “Esposizione mondiale del motociclismo” si conferma come il più importante appuntamento del settore, con ben 1.412 espositori e un numero di visitatori stimato in almeno 600.000. Del resto non potrebbe essere diversamente, visto che l’Italia vale il 53% del fatturato europeo dell’industria delle due ruote. Le protagoniste, quindi, sono sempre le moto, le cui vendite, insieme agli scooter, sono ripartite nei primi mesi del 2015 (+8,7% sul 2014). A Eicma ce ne sono davvero tante, ma soprattutto ci sono novità interessanti che seguono gli ultimi trend del mercato. È impossibile non notare, infatti, la massiccia presenza delle cosiddette “café racer”, che ogni marchio interpreta un po’ a modo suo.
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martedì 17 novembre 2015
Addio venditori? in America l’auto usata si prende al distributore automatico
A che cosa serve andare in una concessionaria, guardare, camminare, domandare e perdere tempo, quando un’auto usata si può comprare online, espletando tutte le pratiche amministrativo-burocratiche in meno di mezz’ora? Se lo deve essere chiesto ancheErnie Garcia, inventore di Carvana.com, il primo venditore divetture di seconda mano americano ad aver portato il processo di acquisto interamente sul web. La parte più spettacolare, però, è quella della consegna. L’auto scelta può essere recapitata a casa dell’acquirente, ma la vera innovazione sta nell’aver creato due “distributori automatici” dove andare a ritirarla, attraverso unaprocedura automatizzata che non prevede l’intervento umano, se non per far fronte a imprevisti. Nel 2013 è stato inaugurato il primo ad Atlanta, pochi giorni fa il secondo a Nashville. Il funzionamento è il medesimo per tutti e due, ma il secondo aggiunge un plus di intrattenimento non da poco, tanto che si può avere un video della consegna (per gli amici increduli) e un rimborso di 200 dollari se si prende l’aereo per venire a ritirare l’auto e si vive fuori dal Tennesse.
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lunedì 16 novembre 2015
Porsche 911 Carrera, con il turbo è quasi una supercar
TENERIFE - A quasi venti anni di distanza dalla dismissione del raffreddamento ad aria, che fece storcere il naso a molti appassionati, la Porsche 911 Carrera ha archiviato un'altra sua caratteristica fondante - versioni Turbo a parte - il motore aspirato. Le nuove Carrera e Carrera S, infatti, sono spinte da un inedito 'flat six' da 3 litri di cilindrata, sovralimentato con due piccoli turbocompressori. I vantaggi in termini di coppia, potenza, consumi (un litro in meno ogni 100 km) ed emissioni sono innegabili, ma il ruggito del 6 cilindri boxer aspirato e la purezza delle sue reazioni rimarranno sempre nel cuore degli amanti delle auto sportive. Le nuove 911 - presentate alla stampa internazionale sulle strade di Tenerife - sono già disponibili sul mercato, con prezzi a partire da 100.362 euro per la coupé e da 113.782 per la cabriolet; tra la base e la 'S', invece, ci sono quasi 15.000 euro di differenza, che si rispecchiano in una potenza maggiore di 50 CV e in un equipaggiamento più pregiato. Il propulsore è sempre lo stesso, ma se nella Carrera eroga 370 CV e 450 Nm, nella Carrera S ha 420 CV e 500 Nm. Numeri che si traducono in prestazioni non più da gran turismo ma da supercar, giacché la 'S' è in grado per la prima volta di abbattere il muro dei 4 secondi nello scatto da 0 a 100 km/, se equipaggiata con il pacchetto Sport Chrono e con il cambio doppia frizione 7 marce PDK.
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venerdì 13 novembre 2015
Hyundai, in America la Corea scommette sul lusso col nuovo marchio Genesis
Il gruppo Hyundai è il quinto al mondo in quanto a vendite, i suoi due marchi – Hyundai e Kia – sono profittevoli e hanno un’immagine consolidata, anche in un mercato difficile come quello statunitense. Ma, per quanto possano proporre ottime auto a prezzi interessanti, non saranno mai percepiti come marchio di lusso. Anche la Optima, cioè l’apprezzata ammiraglia Kia che sta per debuttare anche in Europa, rimane legata al “mass market”. Così, l’inarrestabile ambizione di crescita del gruppo coreano s’è concretizzata nella decisione di creare un brand di lusso a sé stante. Il processo è iniziato lo scorso anno al Salone di Detroit, quando è stata presenta la nuova ammiraglia Hyundai Genesis, su cui ha debuttato anche un inedito marchio – peraltro molto simile a quello della Aston Martin – che portava con sé ambizioni premium. Ora, invece, è iniziata la fase due, quella della creazione di un brand a sé stante: Genesis, appunto. Ovviamente ci vuole della lamiera per apporre un logo e quindi l’inedita G90 è in rampa di lancio; nei giorni scorsi è stato diramato un bozzetto (qui sotto) e nelle prossime settimane verrà presentata in Corea.
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giovedì 12 novembre 2015
Jeep, vesti speciali per le sue best-seller al Salone di Dubai
Tra le tante auto presenti al Salone di Dubai quest'anno c'è anche la Jeep Renegade, il prodotto forse attualmente più globale del Gruppo FCA, come dimostra il suo successo su praticamente tutti i mercati in cui è commercializzata. Alla kermesse mediorientale, la Renegade è accompagnata dall'altro best-seller del marchio, quella Wrangler che incarna il concetto stesso di fuoristrada. Essendo uno dei modelli che si presta meglio alla personalizzazione, Jeep ne ha preparato due esemplari unici per Dubai, la Wrangler Sahara Sun Runner e la Wrangler Dark Side. Al loro fianco c'è anche una versione speciale della Cherokee, chiamata KrawLer e tutte, ovviamente, sono state realizzate attingendo dal catalogo delle parti speciali Mopar, con l'obiettivo di porre l'accento sulle possibilità di rendere unica la propria Jeep.
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