Visualizzazione post con etichetta DS. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta DS. Mostra tutti i post

domenica 29 novembre 2020

DS 7 Crossback, la prova - il lusso francese incontra l’ibrido plug-in


Quando si parla di auto, "premium" è una parola da con attenzione, perché porta con sé aspettative, oneri e onori. Tre aspetti per niente facili da maneggiare, soprattutto se ci si presenta sul mercato con una immagine tutta da costruire. Il brand DS, che si è staccato da Citroën nel 2014, può contare sul retaggio del mitico "Squalo", ma gli anni Settanta sono finiti da un pezzo e per conquistare il mercato ci vuole il prodotto giusto al momento giusto. La DS 7 Crossback potrebbe esserlo, in particolare modo in questa versione E-Tense, nome con cui francesi più chic hanno definito l'ibrido plug-in. Questa è una tecnologia che spariglia le carte in tavola, perché non richiede una tradizione tecnica specifica e tutti i costruttori possono accedervi abbastanza facilmente. In uno scenario incerto e affamato di novità elettrificate, chi prima arriva meglio alloggia. Continua su La Stampa

Follow me on instagram -- Alessandro Vai

lunedì 12 ottobre 2020

DS 7 Crossback Louvre, arte in movimento


La DS 7 Crossback Louvre porta l'arte del leggendario museo francese all'interno di una vettura. A bordo della crossover parigina si può vivere un'esperienza artistica immersiva, scoprendo le opere più emblematiche del museo che sono mostrate sul display da 12 pollici del sistema di infotainment. Quando si mette in moto la DS 7 Crossback Louvre si può ascoltare un podcast di quattro minuti per ognuna delle centottantadue opere selezionate dai team del museo del Louvre, per rappresentare l’insieme delle collezioni e dei dipartimenti del museo. La Vittoria di Samotracia, il ritratto della Monna Lisa di Leonardo da Vinci, Le Nozze di Cana del Veronese, l'Incoronazione dell'Imperatore Napoleone I di Jacques-Louis David, la Zattera della Medusa di Théodore Géricault, La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix o la statua egiziana dello scriba accovacciato sono tra le opere proposte. Possono essere visualizzate settimanalmente o scoperte tramite un motore di ricerca e la massima raffinatezza consiste nel poter viaggiare con un'opera d’arte - pittura o scultura - visualizzata proprio sullo schermo centrale. Continua su GQ

Follow me on instagram -- Alessandro Vai

giovedì 17 ottobre 2019

DS 7 Crossback, lusso e comfort alla francese

“Premium” è una di quelle parole da prendere con le pinze. Nel mondo dell'auto impone aspettative, oneri e onori, ma bilanciare questi tre aspetti non è per niente facile, soprattutto se ci si presenta sul mercato con una immagine tutta da costruire. E' il caso del brand DS che nel 2014 si è stattacato da Citroen con l'ambizione di trovare un posizionamento più altro e il supporto di una storia che rimanda direttamente a quella della mitica “Dea” degli anni Cinquanta. Peccato che questa sia uscita di produzione nel 1975 e che le persone che entrano nei concessionari non vivano di ricordi. Così occorre la sostanza e, dopo alcuni modelli interlocutori ancora legati all'esperienza Citroen, il neonato marchio francese ha iniziato a vivere di vita propria con la DS 7 Crossback. Con i suoi 4,6 metri di lunghezza e un listino prezzi che va da circa 33.000 fin quasi a 55.000 euro, si collloca a cavallo dei segmenti C e D, con un leggero sbilanciamento verso il secondo. Continua su GQ

Follow me on instagram

lunedì 15 ottobre 2018

DS3 Crossback 2019, il mini SUV con tutta l’eleganza francese

Dal 7 al 3. DS presenta il suo secondo modello completamente nuovo – non un rebadging delle vecchie Citroen – e punta al bersaglio grosso con un crossover compatto che va a inserirsi nel segmento di mercato attualmente più competitivo. La DS 3 Crossback è destinata a totalizzare numeri importanti, anche fuori dall’Europa e infatti è già prevista la versione totalmente elettrica chiamata E-Tense. La prima cosa che si nota è il design, che esce di molto fuori dal coro soprattutto nella parte anteriore e con le sue forme scultoree piacerà a chi non vuole passare inosservato. Il minimalismo non abita certo qui, sempre a proposito delle forme, ma non ci sono particolari eccessi che scadono nel barocco. Le dimensioni esterne sono piuttosto contenute, con una lunghezza di 4,12 metri che la rende una delle proposte più adatta ai contesti urbani, dove spiccano anche i cerchi da 18 pollici e i fari a LED. Continua su GQ

Follow me on instagram

mercoledì 8 luglio 2015

Nuova DS 5, torna l'avanguardia francese con stile e tecnica


SIENA - Il mercato premium rappresenta globalmente il 10% dei volumi e genera circa il 50% dei profitti. Bastano questi due numeri per capire la scelta operata dal Gruppo PSA che ha voluto dare massima dignità a quella che dal 2010 a oggi era stata solo una linea di prodotto 'alto di gamma'. Il marchio DS è nato, con un richiamo alla rivoluzionaria 'Dea' del 1955, proprio per andare a cercare quei clienti che vogliono qualcosa in più e non si accontentano delle Citroen ''Dal 2010 abbiamo venduto 550.000 DS in tutto il mondo, di cui 36.00 sul mercato italiano - ha spiegato Andrea Valente, Direttore Sviluppo del marchio DS per l'Italia - questo dimostra che c'è spazio per crescere e fare qualcosa di più importante''. La prima auto chiamata a confrontarsi con questa sfida inedita è la DS 5 - già disponibile a partire da 30.900 euro - che va anche a ricoprire il ruolo di ammiraglia del brand e che, oltre al cambio di denominazione (prima si chiamava Citroen DS5) presenta molti contenuti aggiornati ''In tre anni la DS5 è stata costruita in 80.000 unità, di cui 4.000 sono finite a clienti italiani - ha precisato Valente - di questi, il 75% sono stati 'conquistati' ad altri marchi e il 53% ha scelto l'auto principalmente per lo stile. Vuol dire che la strada è quella giusta e che a DS vengono riconosciute le qualità di un modello premium''.

continua su ANSA Motori