martedì 7 settembre 2021
Kia Rio, la nostra prova: dimensioni da piccola, ma contenuti da grande
La Kia Rio è una di quelle auto che hanno la rara capacità di unire un ottimo rapporto qualità/prezzo a uno stile originale e condirle con prestazioni brillanti. In un mercato che anche nei segmenti più piccoli è sempre più orientato verso i SUV e i crossover, la Rio rappresenta quasi una scelta conservativa. Ma, in realtà, considerata la lunghezza che sfiora i 4,10 mt e il bagagliaio da 325 litri, la Kia Rio può essere un'ottima prima auto, visto che lo spazio a bordo è buono anche per quattro persone. Il modello attuale è la quarta generazione della piccola coreana, è stata presentata lo scorso anno e a livello di contenuti tecnici si pone allo stesso livello delle migliori concorrenti. Noi abbiamo provato la versione top di gamma, spinta dal 1.0 3 cilindri turbo benzina che eroga 120 CV e 200 Nm e che integra un sistema mild hybrid con impianto elettrico a 48 Volt. È abbinato a un cambio a doppia frizione a 7 rapporti, che con il suo funzionamento sempre dolce e puntuale eleva le qualità di guida della Rio, quasi da segmento superiore. La velocità massima di 190 km/h consente di affrontare anche le autostrade con un certo piglio, mentre lo scatto da 0 a 100 km/h completato in 10,3 secondi non spiega del tutto la reattività del motore, che invece è ottima. Il sistema ibrido “leggero”, poi, consente di diminuire i consumi recuperando parte dell'energia cinetica durante le decelerazioni e mettendola a disposizione nelle accelerazioni. Continua su GQ
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