«Panda, se non ci fosse bisognerebbe inventarla», recitava uno degli slogan più famosi degli anni Novanta che aveva come protagonista la piccola utilitaria Fiat. Un'automobile mitica, di grandissimo successo - è stata venduta in quasi 4,5 milioni di esemplari tra il 1980 e il 2003 - e rimasta praticamente sempre uguale a sé stessa nel corso degli anni. Proprio in questi giorni compie 40 anni, visto che era stata presentata al Salone di Ginevra, che nel 2020 è stato annullato e modificato in forma digitale. Moltissimi italiani ne hanno avuta una, quasi tutti l'hanno guidata e per tanti è stata la prima auto. Ma perché la Panda, se non ci fosse bisognerebbe inventarla? Perché è anche un simbolo del Made in Italy e della genialità che il nostro popolo è in grado di generare, nella fattispecie nella persona di Giorgetto Giugiaro, che la piccola Fiat l'ha progettata. L'idea di base è quella che poi ha plasmato il concetto stesso di utilitaria che conosciamo ancora oggi. Basti pensare che prima di lei la citycar Fiat era la 126, ovvero una vettura che aveva ancora il motore posteriore come la 500; un concetto buono nel Dopoguerra. Contiua su GQ
Follow me on instagram -- Alessandro Vai
Nessun commento:
Posta un commento