La Peugeot 2008 si fa in tre: benzina, Diesel, ed elettrica. La seconda generazione della crossover compatta francese arriva sei anni dopo l'uscita del modello originale, con cui non ha nulla in comune dal punto di vista stilistico e pochissimo da quello tecnico. La nuova Peugeot 2008, infatti, è nata sulla piattaforma CMP, una base meccanica comune a tutto il Gruppo PSA progettata per la mobilità 2.0. La sua peculiarità principale, infatti, è quella di poter accogliere con modifiche minime sia le motorizzazioni tradizionali che il powertrain elettrico. Le uniche differenze apprezzabili sono quelle che riguardano la massa - la versione a emissioni zero è più pesante di circa 350 kg rispetto alle altre - il bagagliaio, che perde 29 litri di capacità e lo stile, che sull'elettrica è leggermente diverso. Tutto il resto, però, non cambia, anche all'interno e rispetto ai comandi. Una strategia che normalizza l'approccio all'elettrico, soprattutto per gli automobilisti che si trovano davanti una vettura che non li impaurisce e risulta familiare. Continua su GQ
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