Dalle auto agli scooter. A volte il travaso tecnologico imbocca percorsi poco convenzionali e passa da un settore all'altro con una certa fluidità. Ovviamente, se ne vale la pena. Nel caso del Peugeot Pulsion, la risposta è “sì”, visto che i trasferimenti dalle quattro alle due ruote riguardano gli aspetti meglio riusciti delle auto francesi degli ultimi anni: il design e la gestione originale dell'ergonomia del posto guida. Lo stile è fatto di linee affilate e precise, con i fari full LED - che ricordano «i canini del Leone» inaugurati sulla nuova 508 - sottolineati dalle prese d’aria e dalle maschere nere e cromate. La griglia della presa d’aria a scacchiera, poi, rende a sua volta omaggio al DNA della famiglia Peugeot. Il Pulsion si guida con la patente B, perché il suo motore è di 125 cc, anche se non si direbbe guidandolo tra le strade di Parigi. Lo spunto è sempre vivace e anche nei viali più scorrevoli non ci sono problemi quando la velocità sale, perché la stabilità è ottima, anche se le ruote non sono alte, ma da 14 pollici all'anteriore e da 13 al posteriore. Continua su GQ
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