Per capire al 100% la Megane RS bisogna fare un passo indietro di qualche anno, precisamente al 1998 quando sul mercato arrivava una strana versione della Clio, colorata con una elegante livrea blu scura, dotata di cerchi in lega dorati e di una scritta sul baule posteriore che non lasciava spazio a dubbi. Con il suo 2 litri da 147 CV e un peso piuma inferiore alla tonnellata la Clio Williams era una piccola «bomba» che non ci mise molto a scalare le classifiche dei sogni degli appassionati. Da quella piccola auto nacque poi una lunga stirpe di modelli RS, dapprima su base Clio e poi nel 2003 anche sulla Megane di seconda generazione. Una sigla che significa Renault Sport e dietro cui si cela il lavoro dei tecnici di Dieppe, ovvero la sede della Alpine, storico marchio dei rally francese da poco ritornato a ruggire con la A110 (di cui vi abbiamo già raccontato). La Megane RS che invece proviamo oggi condivide il motore e il cambio con la berlinetta a due posti secchi. Continua su GQ
Follow me on instagram
Nessun commento:
Posta un commento