A volte nella storia dell’industria dell’automobile ci sono dei modelli che segnano un prima e un dopo. Auto che vengono fuori come ciambelle con un buco così tondo e perfetto che tutte le concorrenti che arrivano dopo devono ricalibrarsi su di loro. La Range Rover Evoque è una di queste, come certificano anche i numeri. Nei primi otto anni di una carriera iniziata nel 2011, infatti, ne sono state prodotte ben 770.000, una cifra molto alta considerati posizionamento e prezzo. Forte di questo successo, la casa britannica ha optato per una evoluzione tecnica e per un affinamento dello stile nel solco della ricetta vincente della Evoque originale. Ci vogliono occhi per riconoscere la nuova dalla vecchia, ma sotto la pelle è tutto nuovo. Se bruciate dalla voglia di acquistarla sappiate che dovrete attendere almeno la primavera, ma che intanto potete già entrare in concessionaria brandendo il libretto degli assegni e impegnandovi per almeno 44.500 euro. Tanto costa la 2.0 turbodiesel Td4 da 150 CV con cambio automatico e trazione integrale. Continua su GQ
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