Settanta anni fa l’Europa tentava di riprendersi dagli anni bui della guerra e le fabbriche ricominciavano con fatica a produrre automobili. C’era da motorizzare un continente intero con modelli convenienti, robusti e affidabili, ma c’erano anche clienti più facoltosi che volevano vetture sportive. Fu così che un certo Ferdinand Porsche, dopo avere inventato la Volkswagen – all’inizio nome e marca coincidevano, fu solo nel 1963 che diventò Maggiolino – si mise a studiarne una derivazione sportiva. I progetti si trasformarono in realtà nel giugno 1948, quando in Carinzia (Austria) fu targata la prima Porsche con la numerazione K 45.268. Era l’antesignana di quella che sarebbe diventata la 356, aveva la carrozzeria barchetta con il motore boxer montato in posizione posteriore a sbalzo, da soli 1,1 litri e 40 CV. Tuttavia, il peso non raggiungeva nemmeno i 600 kg e la potenza ridotta era sufficiente per raggiungere i 140 km/h. Continua su Boggi
Follow me on instagram
Nessun commento:
Posta un commento