giovedì 5 maggio 2011

Salve, mi fa il pieno? - Certo, paga a rate?

Spero di avervi strappato una risata con questo titolo ironico, visto che in realtà c’è ben poco da ridere. Se la prima frase di questo immaginario botta e risposta è forse una delle più comuni in una stazione di servizio, la seconda è solitamente appannaggio di esercizi commerciali dedicati a beni molto più costosi. Per quanto possa salire il prezzo alla pompa, difficilmente pagheremo i rabbocchi o i pieni a rate. Tuttavia, guardando all’andamento delle quotazioni del greggio e dei relativi costi dei diversi carburanti, è lecito fare qualche considerazione.
Tra l’altro questo è uno dei pochissimi argomenti su cui le opinioni difficilmente si spaccano e diventano faziose… siamo tutti in collera allo stesso modo. Ma se la rabbia non ci fa difetto, forse manca una chiara visione della situazione, che ci permetta di rivolgerla a chi se la merita.  Proviamo a fare luce.
Innanzitutto ricordiamoci che l’euro e mezzo al litro che paghiamo al distributore non è il costo reale del carburante ma è il risultato di un complesso meccanismo di tassazione, il quale raddoppia (e anche di più) il prezzo di partenza. Se la benzina fosse esentasse, spenderemmo circa 0,70€ per litro. Un sogno, vero? Infatti il brusco risveglio ce lo causano le famose “accise”, che non sono altro che imposte a valore fisso, motivate dalle cause più disparate; lo sapevate, per sempio, cha paghiamo 0,11€ per finanziare la guerra in Libano del 1983? Inoltre, per arrivare al prezzo al consumatore va sommato il valore dell’ IVA, che si calcola sul carburante già gravato dalle accise. Quindi abbiamo una tassa sulla tasse.
Questa è sicuramente una delle due principali ragioni che mandano il sangue al cervello agli automobilisti; la seconda è molto più semplice da spiegare, essendo legata all’andamento delle quotazioni del petrolio, però è più difficile da capire, o forse è fin troppo facile… Lo lascio giudicare a voi, dopo aver portato alla vostra attenzione una piccola comparazione:

estate 2008 - prezzo del petrolio al barile 147 dollari – prezzo della benzina alla pompa 1,50€
primavera 2011 – prezzo del petrolio al barile 110 dollari – prezzo della benzina alla pompa 1,60€

secondo me c’è qualcosa che non quadra... BRUUUM!!!

4 commenti:

  1. ah ecco..mica le sapevo tutto questo cose!! la soluzione è quindi inventarsi "un'accisa" dedicata a noi!!! :)

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  2. cioè, vorresti mettere ancora un'altra tassa?

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  3. Alessandro! Ma sai che mi piace quello che scrivi? Sto imparando tante cose! Ma non soltanto i contenuti mi piacciono, anche come li esponi e il taglio che dai: penna da giornalista?
    Bravo. Continua così.
    Rosanna

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  4. Ciao Rosanna! Quanti complimenti...troppo buona!
    Mi fa piacere che quello che leggi ti piace e che ti ritorna utile. Grazie dell'incoraggiamento e riguardo alla penna, chi lo sa... :)

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